Nel 2011 è stato creato il Workshop di Economia e Farmaci (WEF) da parte di un gruppo multidisciplinare di esperti, secondo la metodologia HTA (Health Technology Assessment), con l’obiettivo di creare un nuovo modello di lavoro per la valutazione delle tecnologie sanitarie. L’iniziativa è iniziata nell’ambito delle epatiti virali e negli anni è stata esportata ad altre aree terapeutiche, quali Malattie Infiammatorie Croniche Intestinali (IBD) e l’HIV.

I Promotori dell’iniziativa WEF-Inflammation sono l’Università Cattolica del Sacro Cuore nelle persone del Proff. Americo Cicchetti e Antonio Gasbarrini, che sono i Responsabili Scientifici del WEF-I.

Il gruppo di lavoro, oramai attivo già da cinque anni, dopo essersi focalizzato sull’epatologia nel 2011 ha poi esteso il proprio metodo anche alle aree dell’IBD, dell’HIV e ai disturbi correlati all’intolleranza al glutine.

Quest’anno la nuova tematica che sarà esplorata è l’Inflammation, riunendo i massimi esperti dei settori della gastroenterologia, della dermatologia e della reumatologia, nonché esperti trasversali sulle tematiche più strettamente economiche/farmacoeconomiche e bioetiche.

La prima giornata dell’evento sarà dedicata ad una serie di relazioni tenute dai massimi esperti italiani nel campo dell’Inflammation. Dopo un’overview sul tema dell’infiammazione cronica sulle tre aree terapeutiche, verranno affrontati i temi della sostenibilità e del disinvestimento quale formula di investimento, dell’impatto delle patologie sia in termini clinici che economici, dell’equivalenza terapeutica. La seconda giornata sarà dedicata ad un approfondimento sull’investimento e disinvestimento e al dibattito sui biosimilari, affrontato separatamente per area terapeutica.

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